Spectre Divide, un gioco che ha generato un ronzio grazie al coinvolgimento del famoso streamer ed ex eSports Pro Solud, sta chiudendo. Studios della montagna, lo sviluppatore, hanno annunciato la sua chiusura, efficace entro la fine di questa settimana. I server rimarranno online per circa un mese per consentire i rimborsi dei giocatori su tutti gli acquisti. Alla fine il gioco non è riuscito a ottenere una base di giocatori sostanziali o generare entrate sufficienti per sostenere il suo funzionamento.
Mentre è facile lamentarsi di un altro gioco di servizio live fallito, la morte di Spectre Divide sottolinea le sfide di entrare in questo mercato competitivo. Il gioco mancava di un elemento davvero innovativo o innovativo da attirare in una grande base di giocatori. Anche la significativa popolarità e gli eSports di Sindone si sono rivelati insufficienti per garantire il successo, evidenziando il notevole divario tra le priorità dei giocatori professionisti e il più ampio pubblico di gioco casual.
Immagine: X.com
In definitiva, Spectre Divide funge da un altro esempio di un concetto di sviluppo del gioco incentrato su ESPORTS che non è stato all'altezza delle aspettative.